Ma non vedete?

Ma non vedete
non udite;
ce ne stiamo andando;
e voi siete già andati.

Ci ha cullati il vento
il mare
il sole
ci ha appagati, la pelle
da salsedini purificata
immersa sempre nel sogno di
gioventù bella
non era arida terra
ferita dal sole,
non era stupido gioco
che presto s’oblia,
non era peccato.

Ora la sabbia
si è posata sui nostri cuori
sedimento duro a scolpirsi,
ora che il vento soffia più forte
e spazza le nubi
acceca il sole.

Non guardo il cielo
non scorgo gabbiani
non sento
non sento.

Non chiedo
spero;

non lasciamo tutto
a chi raccontiamo ora
ciò che ci ha cullati,
come possiamo negare
a questi nostri figli
tanta parte di noi
solo il nulla può
quale fardello dovremmo
portare
solo per aspettare
di andarcene via
vivendo.

Non chiedo
spero.

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