La realtà

Tutto era mare. La realtà riflessa e distorta dall’umore del mare. Un mare lontano, lontanissimo, ma sempre presente e condizionante. I passi di ogni giorno erano compiuti in funzione del mare, nell’attesa del suo ritorno. Un’ attesa che riconsegnava la realtà marchiandola di assoluta irrilevanza. Ogni fatto era superfluo se comparato e commisurato al mare.

so1“Scorci d’infanzia – Mare”

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