Non voglio sapere

Non voglio sapere
dove hai portato a vivere
la tua infelicità
ora che petali sgualciti
ricoprono i marciapiedi
e un vento sottile
ne confonde forme e colori.

Vedo le tue labbra.

Non voglio sapere
quale treno fischierà
in ogni tua notte
e tra quali spiragli di luna
metterai le tue parole.

Sorrido fra tue mani.

Questo è il tempo sconfitto
che depenna
il tuo viso sincero.

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